un breve vortice di foglie
chiare dalla grande betulla
sulla strada, tu me lo fai notare
mentre corriamo, il cane ci corre avanti
e dici quando (fra anni, anni) non potrà più
e io penso invece cos’è quell’aria
già quasi dietro di noi di decenni o di secoli
in realtà lo stesso pensiero
due signore parlano all’ombra dell’albero
figure a lato dello sprazzo
di una cosa che era
poi passiamo tra le foglie cadute, avanti
giovedì 9 dicembre 2010
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un vortice come una spirale che sale al cielo, mi arriva rassegnazione da questa corsa sospesa nel solito tempo, mi fa pensare...
RispondiEliminaSì, forse. Comunque se è rassegnazione è sospesa tra passato e futuro, e ha qualcosa di ancora aperto. Il tempo pò ancora cambiare. Anche in peggio, ovviamente. Ciao grazie
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